Gli alunni scoprono il mondo del giornale.
Grazie a Repubblica@scuola, i ragazzi hanno scoperto un nuovo modo di scrivere i testi.
Sapranno far scoprire ad altri le proprie idee, i propri pensieri e informare sul loro mondo?
Vediamo cosa scrivono!!!
Le persone senza lavoro: I DISOCCUPATI
RispondiEliminaCari lettori,
sapete che ci sono migliaia di persone senza lavoro in Italia?
Perche'? Perche' ci sono persone che non hanno possibilita' di avere un lavoro. Presempio mio zio non ha un lavoro perche' non sa fare nulla.
Sapete perche'? Perche' non ha avuto istruzione e la scuola vuol dire avere un futuro da POLITICI " per un breve tempo " ecc. ecc.
Queste persone si chiamano disoccupati, senza lavoro.
Spero tanto che con la nuova attività del giornalino on-line di repubbluica scuola, la classe si possa divertire a piostare i suoi testi giornalistici.RAFFAELE
RispondiEliminaBravo maestro hai avuto un' ottima idea.Sono molto contento di questa cosa che hai fatto. Giovanni Raimondi.
RispondiEliminaMaestro il più carino è stato quello di LUISANA.
RispondiEliminaVALENTINA
La lezione che abbiamo studiato oggi era stata molto bella e interessante soprattutto,perchè , abbiamo imparato a fare bene i testi
RispondiEliminae anche a diventare bravi giornalisti.
Alessandro Consalvo.
Le persone povere
RispondiEliminaCari amici lettori,
oggi vi voglio raccontare di persone che non sono fortunate come come tutti noi.
Ieri ,ascoltando unao mattina parlavano di migliaia di persone povere nel mondo.
Guardando delle immagini ho ripensato alla vita di tutti i giorni.
Noi nel nostro territorio abbiamo la tecnologiia,il cibo,una casa, ma in certe parti del mondo tutto questo non c'è.
Per esempio ,la parrocchia che freguento da moltissimi anni partecipa al banco alimentare mia madre e altre persone raccolgono cibo,corredini per delle nascite e tante altre cose.
Una domenica mattina un signore andò da Filomena e gli parl, mio fratello andava di fretta allora mamma lo sgidò dicendogli che quel signore aveva quattro figli disabili,la moglie diabetica e solo lui faceva il muratore e non guadagnava tantissimo.
Questo è un esempio che anche in queste zone ci sono persone povere.
Mi è piaciuto molto scrivere un testo giornalistico,e devo dire la verità mi sono anche divertita.
RispondiEliminaLuisana Cuciniello
Ringrazio il nostro maestro per averci dato l opportunità di imparare di scrivere i nostri commenti , le nostre interviste . Spero che i miei compagni la pensino allo stesso modo perchè non è una cosa che capita tutti i giorni scrivere un articolo di giornale!!! Stiamo formulando domande a cui diamo risposte e secondo me è bello sapere una propria opignone. :-) Vincenzo Pagnozzi.
RispondiEliminaCari lettori,
RispondiEliminavi vorrei parlare della città della scienza crollata a Napoli Lunedi 4 Marzo 2013 .Ho saputo di questa notizia al Tg mi sono dispiaciuta e preoccupata per chi si è ferito o morto. Ma come è avvenuta questa situazione???Io non saprei.
LUCIOA D'ALESSIO